Bruce Reimer nacque, insieme al fratello gemello Brian, a Winnipeg (Canada). All’età di sei mesi, stante la difficoltà di entrambi di urinare, fu loro diagnosticata la fimosi, una condizione patologica per la quale il glande è completamente coperto dal prepuzio. Fu deciso di circonciderli. L’operazione (cauterizzazione) fu eseguita il 27 aprile 1966 da due medici che non avevano mai in precedenza adottato tale tecnica sul pene. Il risultato fu che il suo organo sessuale fu irrimediabilmente danneggiato. I medici decisero di non eseguire la pratica sul fratello Brian, che fu curato in altro modo.
I genitori di Bruce, preoccupati per la futura vita sessuale del figlio, decisero di portarlo in cura negli Stati Uniti. Avevano seguito, alla televisione canadese, un’intervista allo psicologo John Money (dell’Ospedale Johns Hopkins di Baltimora), nella quale egli aveva illustrato la sua teoria della neutralità di genere, secondo la quale l’identità sessuale si sviluppa prevalentemente sulla base del contesto sociale (quindi è appresa) in cui è vissuta l’infanzia e può essere modificata attraverso opportuni interventi.
John Money aveva una vasta esperienza nel trattamento dei pazienti intersessuati. Egli riteneva che i bambini nati con organi sessuali non chiaramente definiti potessero essere indirizzati verso l’uno o l’altro sesso. Secondo Money tale trattamento poteva essere applicato anche a Bruce Reimer. Indicandolo come il modo migliore per garantire la felicità del bambino, consigliò ai genitori di modificare chirurgicamente i suoi organi genitali, trasformandoli da maschili in femminili, e di allevarlo come una femmina.
All’età di 22 mesi Bruce fu operato da un’équipe di chirurghi del Johns Hopkins: gli furono asportati i testicoli e furono suturati il funicolo e i vasi che nell’età adulta avrebbero avuto la funzione di portare lo sperma all’uretra. Nel rinchiudere lo scroto i chirurghi, agli ordini di Money, modellarono “una rudimentale vagina esterna”.
Successivamente Bruce fu sottoposto a un pesante trattamento ormonale e seguito nel suo sviluppo secondo un programma di “riassegnazione”. Egli doveva imparare a convivere con il suo nuovo genere sessuale. Gli imposero il nome Brenda e fu cresciuto come una bambina. Money lo visitò una volta all’anno per circa dieci anni. Il caso di Brenda era particolarmente interessante dal punto di vista scientifico per due motivi. Innanzitutto aveva un fratello gemello, Brian, che poteva fungere da parametro di riferimento poiché condivideva lo stesso patrimonio genetico e lo stesso ambiente familiare. In secondo luogo, era il primo caso di un riassegnazione sessuale condotta non su un soggetto che portava malformazioni congenite o prenatali, ma che era nato con organi sessuali normali e completi.
John Money, sicuro che il trattamento avesse avuto successo, lo riportò nei suoi scritti come “il caso di John/Joan” per dimostrare che la teoria della neutralità di genere era corretta: Brenda aveva sviluppato un’identità femminile. Lo psicologo si era basato anche sulle dichiarazioni dei genitori, che riferivano di comportamenti diversi dei due gemelli.
Bruce-Brenda Reimer dichiarò nella sua autobiografia che in realtà non era mai riuscito a vivere come una bambina. Egli non pensò mai di essere una femmina. Visse invece tutte le angherie ed i soprusi che subiscono i bambini che non sono accettati dal gruppo: fu vittima di bullismo. Neanche gli estrogeni, che gli furono massicciamente somministrati per fargli crescere il seno, né le forzature psicologiche per modificarne il comportamento in senso femminile, riuscirono ad influenzare lo sviluppo della sua personalità maschile. All’età di 13 anni Reimer iniziò a pensare di togliersi la vita ed espresse il desiderio di non vedere più il dottor Money. Il cambiamento di genere si era rivelato un fallimento, sia sul piano teorico sia su quello pratico.
Finalmente, nel 1980 i suoi genitori gli dissero la verità: seguendo il consiglio dello psichiatra di Bruce-Brenda, gli parlarono della riassegnazione di genere alla quale era stato sottoposto. A 14 anni Bruce-Brenda Reimer decise di assumere la sua originaria identità maschile cambiando il suo nome in David. Fu sottoposto a un lungo ciclo di trattamenti chirurgici (doppia mastectomia e due interventi di falloplastica) e ormonali (iniezioni di testosterone). Il 22 settembre 1990 David si sposò con Jane Fontaine.
La sua storia salì all’attenzione internazionale nel 1997, quando una ricostruzione del suo caso fu pubblicata dal sessuologo Milton Diamond. Successivamente Bruce-Brenda-David Reimer decise di rendere pubblico il suo vissuto raccontandosi al giornalista e scrittore John Colapinto. Ne uscì un vivido ritratto, pubblicato nel dicembre dello stesso anno sulla rivista a larga diffusione «Rolling Stone». Colapinto scrisse anche un libro, As Nature Made Him: The Boy Who Was Raised as a Girl. Il libro, uscito nel 2000, smascherò Money e rivelò al mondo il fallimento del suo metodo.
Nel 2002 David perse il fratello gemello, morto suicida con un’overdose di antidepressivi. Il 2 maggio 2004 la moglie gli annunciò l’intenzione di separarsi. Due giorni dopo David si suicidò con un colpo di fucile. Aveva 38 anni.
Fonte: https://it.wikipedia.org/wiki/David_Reimer